François Mitterrand (1916.1996)

Lettera autografa firmata a Marie-Louise Terrasse, detta Catherine Langeais.

Quattro pagine piccole in 4°.

[Fort d'Ivry]. Venerdì 17 febbraio 1939.

 

« Abbiamo progettato il futuro secondo la nostra volontà. »

 

“Mio amato piccolo Zou, sono preoccupato per la tua salute: sembravi così stanco ieri sera. Se il mio amore potesse bastare a ristabilire il tuo equilibrio, con quanta gioia affronterei tutte le malattie del mondo. Ammetto che stanotte ho dormito poco: e avrei voluto vegliare su di te ogni minuto, e tutelare, questa volta davvero, il tuo sonno. Ma petite pêche chérie, vous souvenez-vous de ces longues (et elles semblaient si courtes) soirées d'octobre où nous nous préparions à subir une séparation d'au moins un mois, et où nous nous apprêtions à commencer cette période difficile dans laquelle siamo ? Che ore meravigliose abbiamo trascorso. E abbiamo progettato il futuro secondo la nostra volontà. Sapevamo che la vita ci avrebbe portato le sue difficoltà, i suoi guai; ed eravamo pronti a sopportarli, tanto forte e sicuro ci sembrava il nostro amore. Ti avevo detto che il periodo di attesa stava finendo; che diede inizio alla nostra vita insieme, segnata ormai dai dolori e dalle gioie che ci avrebbero colpito insieme.

Oggi tutto questo mi ritorna con particolare intensità. La prospettiva di questi pochi giorni in cui sarai davvero lontano da me, la paura di vederti ammalare, tutto questo mi stringe il cuore. Ma penso che tu sia nei guai. Penso anche che ti amo e che tu mi ami. Allora parlo di questo tempo già lontano dalle nostre previsioni e provo una sensazione di certezza: vivremo insieme il nostro dolore.

Cosa ci separa? Chi potrebbe essere dentro di noi? Lontano da me o vicino a me, tu sei in me. Rimani la mia fidanzata. La vita non può essere tutta desolata. Domani, bambina mia, non vedo l'ora di vederti. Come concordato nella mia ultima lettera, vi aspetto al DF (ingresso del Bd Raspail) dalle 16:00 alle 16:30, essendo l'appuntamento principale alle 16:00. Poi, se dovesse sorgere qualche impedimento da una parte o dall'altra vi aspetto nuovamente dalle 18:00 alle 18:15, anche in cima al Bd Raspail. Sarebbe così bello trascorrere molto tempo insieme prima della nostra separazione, questa separazione che immagino con tanta tristezza. E la domenica sarebbe impossibile andare a messa insieme?

Mi dirai tutto questo, mia Marie-Louise, non vedo l'ora di ricevere la tua lettera domani mattina e poi di rivederti. Ti adoro, mio ​​caro Zou. Francesco.

Perdonatemi questa breve parola, ma il comizio sta per suonare. Presto vi porterò una o due “composizioni”. Sarò felice del vostro giudizio, che spero sia parziale ed imparziale. Ci vediamo domani, mio ​​caro. Fr.

PS Guarisci presto, mio ​​Zou, come ti penso e come ti amo! Troppo ? Dimmi: no. Fr. "

Catherine Langeais (1923.1998), il cui vero nome è Marie-Louise Terrasse, conobbe François Mitterrand il 28 gennaio 1938, durante il ballo dell'École Normale Supérieure, con il quale, sebbene avesse solo 15 anni, si fidanzò. Mitterrand scrisse più di 300 lettere alla donna che soprannominò Zou.

 

Modulo di Contatto

Cosa c'è di nuovo