Carlo VACQUERIE (1817-1843)

Lettera autografa firmata a sua madre.

Una pagina ½ in-4°, indirizzo, timbro postale

Nessun luogo [Le Havre], lunedì 6 luglio [1840]

Vedute di Villequier di Raymond Noël Esbrat per la famiglia Vacquerie.

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« Mia cara mamma, sai che quando ero a Villequier , ho detto che il signor Esbrat sarebbe tornato per fare alcuni acquarelli che avrebbe lasciato a papà, a te e a me. Non mi hai detto nulla di questo e come era stato concordato Esbrat, dopo aver finito il quadro che il signor Regnault gli aveva ordinato, sarebbe partito per Villequier per realizzare i suoi quadri. Arsène, alla quale ne ho parlato ieri, mi ha preso da parte e mi ha detto che secondo lei avevo sbagliato a sistemare la cosa in questo modo, perché papà si era già lamentato del nostro soggiorno a Villequier l'ultima volta e non ne sarebbe stato contento. Vengo a chiederti di dirmi se questo darà davvero fastidio a papà; Ci tengo molto a non fare nulla che possa dispiacergli e poiché nulla è stato ancora deciso positivamente, potrei facilmente, con un pretesto o con l'altro, fare in modo che Esbrat non vada a Villequier.

Ieri ho ricevuto una lettera di Auguste che annunciava la sua partenza da Parigi per sabato o domenica prossimi. Non sa ancora se il signor Boulanger verrà con lui. Questa circostanza mi spinge a chiederti di dirmi sinceramente se il viaggio da Esbrat a Villequier darà qualche fastidio a te o a papà. Ho ben poco interesse che ci vada e poiché lui stesso lo fa solo con l'idea di farci piacere regalandoci delle vedute di Villequier, sarà molto facile organizzare. Addio, mia buona mamma, bacia papà per me e rispondimi subito così posso agire. Arsène e i suoi figli stanno bene. Oggi si sposa il giardiniere del signor Lefèvre; i servi vanno tutti al matrimonio. Prova a rispondermi tramite posta di ritorno. Ti bacio con tutto il cuore. Tuo figlio che ti ama Ch. Vacquerie lunedì 6 luglio »

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Armatore a Le Havre nella compagnia diretta da suo padre, Charles Vacquerie (1817-1843) era innamorato di Léopoldine Hugo, la figlia maggiore del poeta, da quando la conobbe a Villequier nel 1838. I due giovani si sposarono il 15 febbraio 1843 : sarebbero annegati poco dopo nella Senna a Villequier, il 4 settembre 1843.

Il pittore invitato nella proprietà della famiglia Vacquerie era Raymond Noël Esbrat (1809-1856).

 

 

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