Jean COCTEAU - Una delle ultime lettere della sua vita arricchita di disegni.

Jean Cocteau (1889.1963)

Lettera autografa firmata a Suzanne Odé.

Una pagina in-4°. Busta autografa.

Milly-la-Forêt. 1 ottobre 1963.

“Ho dovuto accettare un trapianto chirurgico. Mi sto nascondendo. »

Una delle ultime lettere di Cocteau, scritta dieci giorni prima della sua morte e recante due splendidi disegni a pennarello: una rosa e l'occhio onnisciente, commovente presagio della sua morte imminente.

“Mia cara piccola Ode, per fortuna molto lontana dalle “grandi odi di Claudel”. Nonostante questa sosta alla quale mi condanno per la stanchezza della malattia, dei rimedi e dei medici. Mi portano i tuoi mazzi gonfi dell'unica tenerezza che guarisce. Infatti gli antibiotici mi avevano avvelenato la parte sinistra del viso e ho dovuto accettare un trapianto chirurgico. Mi sto nascondendo. Ma non a te e ti bacio. Jean Cocteau "

Venerdì 11 ottobre 1963, a poche ore di distanza l'una dall'altra, morirono Édith Piaf e poi Jean Cocteau. In questo strano giorno di “doppio lutto nazionale” che avrebbe scosso tutta la Francia, si è conclusa una lunga amicizia forgiata per più di vent’anni – nella vita e nella morte.

Questo disegno è stato autenticato dalla signora Annie Guedras.