André MALRAUX (1901.1976)

Manoscritto autografo.

Una pagina oblunga in ottavo tagliata attorno ai bordi.

Slnd [1937]

Importante manoscritto funzionante, prima stesura, costituente l'incipit dei capitoli V e VI (con varianti) del romanzo di Malraux L'Espoir.

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Il Dipartimento della Guerra era vuoto: il governo. aveva lasciato Madrid per Valencia. Le scale di marmo bianco ricoperte da un tappeto granato erano illuminate solo da candele poste sui gradini, tenute ritte dalla stearina che scorreva. Quando quelle candele si fossero spente al centro della loro piccola vasca, non sarebbe rimasto altro che l'oscurità sulla scala monumentale.

Miaja, che cercava Garcia, abitava in una stanza del palazzo, sopra la sede ufficiale; ma era nella casa del popolo in Plaza Mayor. Nel momento in cui il comandante scendeva per andarvi, vide salire una figura magra e curva, sola e nera in mezzo all'immensa scalinata. La luce di una candela morente attorno ai suoi capelli biondi: Guernico veniva a chiedere aiuto per il servizio di ambulanze che stava cercando di organizzare... i due partirono insieme verso Plaza Mayor.

Sui muri e sulle vetrine ribassate le ombre si muovevano protese in avanti, parallele come trasportatori; in alto, un gran fumo rosso si levava pesantemente dalla periferia.

 

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L'Espoir fu pubblicato da Gallimard nel dicembre 1937. Il romanzo, una delle opere principali di Malraux, racconta gli eventi della guerra civile spagnola, dal colpo di stato militare franchista alla battaglia di Guadalajara.

 

 

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