Paolo Verlaine (1844.1896)
Poesia autografa firmata - Letteratura.
Una pagina in-8°. Slnd.
" Con il diritto alla carestia, alla grande miseria nera, e quasi al paragona, questo si chiama gloria! »»
Magnifico poema con accenti testamentari che riassume, in venticinque a ottosillabico e sotto gli auspici del titolo "Letteratura", il tragico destino di Paul Verlaine entrambi cullati di gloria, ammirazioni, abbandono e miseria assoluta.
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Letteratura
Buoni compagni della stampa
come anche della poesia,
fiori di mufismo e basizza,
élite per ciò che Dio ha scelto,
da ciò che Dio di tutta la Benness?
Colleghi Badly Brothers di me
che mi seppellirebbero quasi
in tutto questo silenzio - perché? -Since
i terribili settanta.
Colleghi cattivi fratelli di me.
Perché questo silenzio cattivo fratello
per così lunghi anni
e improvvisamente, come in rabbia
questi clamori, come sorpresi,
perché questo grave fratello cambia!
Ah, se potessimo soffocarmi
sotto questo mucchio di giornali
in cui il mio nome che faceva finta di trovare
mentre incontriamo i kernel
si gonfia per farla morire!
Questo si chiama gloria!
- Con il diritto alla carestia,
alla grande miseria nera
e quasi al parassita -
che si chiama gloria!
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Originariamente pubblicato su The White Review del novembre 1891, questa poesia si svolgerà nella Invective pubblicata Posthu, a Léon Vanier nel 1896.